L’inventore di bitcoin, Satoshi Nakamoto, è australiano? O sottoterra? No niente di tutto questo
Dura pochi giorni l’immagine che Satoshi Nakamoto sia un imprenditore australiano o un veterano dell’esercito americano.
Come in un film western il creatore di bitcoin sarebbe morto in povertà attorniato da bottiglie di alcolici vuote e una pistola con un colpo in canna.
La comunità bitcoin giorno otto dicembre viene scossa dalla notizia di Wired che Satoshi Nakamoto potrebbe essere un australiano. La notizia appare sul sito alle 16:25; alle 18:01 è Gizmodo che pubblica un articolo dal titolo: “Questo australiano dice che lui e un suo amico morto hanno inventato bitcoin”
Wired – Bitcoin’s Creator Satoshi Nakamoto Is Probably This Unknown Australian Genius
Questo su Gizmodo:
“Kleiman un veterano dell’esercito americano che ha vissuto nella contea di Palm Beach, in Florida. Kleiman era bloccato su una sedia a rotelle dopo un incidente in moto nel 1995, ed è diventato un solitario informatico forense, ossessivo da allora in poi. Morì povero e nello squallore, dopo aver sofferto di piaghe da decubito infette. Il suo corpo è stato trovato in decomposizione e circondato da bottiglie di alcolici vuote e una pistola carica. Feci insanguinate sono state rintracciate lungo il pavimento, e un foro di proiettile è stato trovato nel suo materasso, anche se non sono stati trovati bossoli scena. Ma i documenti condivisi con Gizmodo suggeriscono che Kleiman potrebbe aver posseduto una fondo in Bitcoin del valore di centinaia di milioni di dollari”.
Gizmodo – This Australian Says He and His Dead Friend Invented Bitcoin
http://gizmodo.com/this-australian-says-he-and-his-dead-friend-invented-bi-1746958692
Nathaniel Popper del New York Times appena pubblicati gli articoli si mostra già scettico:
“Ho ricevuto una email molto curiosa che tentava di identificare Craig Wright, il Satoshi di Wired, nell’ottobre scorso. A quel tempo non l’ho trovato convincente.
https://twitter.com/nathanielpopper/status/674365203287572480
E ancora lo stesso Popper su Twitter:
“Strani dettagli sul profilo Linkedin di Wright del tipo: Instaurazione di rapporti di livello esecutivo con l’Nsa (National Security Agency)”.
https://twitter.com/nathanielpopper/status/674371084775464960
Wikileaks segnala divertito uno scambio di battute tra Julian Assange e, il preteso Satoshi, Craig Wright:
“Abbiamo realmente bisogno delle tue dilettanti opinioni politiche?”
https://twitter.com/wikileaks/status/674448945381249024
La mattina del nove dicembre viene rilanciato un certo credito alla storia dalla notizia dell’irruzione della polizia australiana nella casa di Craig Wright per motivi fiscali; riportata da Reuters e da un’esclusiva del Guardian: dieci agenti sono arrivati nella sua casa di Sydney, e due sono stati visti dalla strada con guanti bianchi che cercavano nelle credenze e nel garage; la polizia federale australiana in un comunicato: “l’irruzione a casa di Wright non è connessa alle notizie dei media riguardati la moneta digitale bitcoin”
Nel pomeriggio del nove dicembre Motherboard Vice pubblica un articolo di Sarah Jeong dal titolo: “Le chiavi pgp di Satoshi sono probabilmente retrodatate e puntano a un impostore”
Satoshi’s PGP Keys Are Probably Backdated and Point to a Hoax
http://motherboard.vice.com/read/satoshis-pgp-keys-are-probably-backdated-and-point-to-a-hoax
Più tardi su Tech Insider: “Ci sono grossi difetti sulla scoperta del misterioso creatore di bitcoin”.
There are some major flaws in the ‘outing’ of Bitcoin’s mysterious founder
http://www.techinsider.io/bitcoin-craig-wright-holes-2015-12
E il giorno dopo, dieci dicembre, sulla rivista del Mit, Technology Review, Emin Gun Sirer professore della Cornell University pubblica un articolo: “Come trovare l’inventore di bitcoin Satoshi Nakamoto – un professore della Cornell mostra i sui dubbi che il creatore di bitcoin sia stato scoperto, e spiega come trovare il vero Satoshi Nakamoto”
How to Spot Bitcoin Inventor Satoshi Nakamoto
http://www.technologyreview.com/view/544431/how-to-spot-bitcoin-inventor-satoshi-nakamoto/?tf=0
Un altro Satoshi nega di essere Wright tra i dubbi sui dati Pgp. Nella Mail list “bitcoin dev” è apparso un messaggio partito dall’email di Satoshi con scritto “Io non sono Craig Wright. Siamo tutti Satoshi”.
http://www.coindesk.com/craig-wright-pgp-key-data-cast-suspicion-on-satoshi-claims/
A differenza di Dorian Satoshi Nakamoto, un ingegnere in pensione che viveva in povertà, che è stato vittima del tentativo di scoop di Newsweek l’anno scorso, questo impostore di Satoshi Nakamoto sembra abbia coltivato per anni un tesoro di documenti che una prima ispezione un po’ ingenua potrebbe portare a credere che lui possa essere lo storico Satoshi.
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